Introduzione
Le saldatrici sono strumenti fondamentali nell’ambito delle lavorazioni metalliche, utilizzate sia da professionisti sia da hobbisti per unire metallo a metallo. Nell’ultimo decennio, le saldatrici inverter sono diventate sempre più popolari grazie alla loro efficienza e facilità d’uso.
In questo articolo, mostreremo le migliori saldatrici inverter selezionate dalla nostra redazione, esploreremo le varie tipologie di saldatrici e forniremo utili consigli su come selezionare il miglior modello per le proprie necessità.
Migliori saldatrici inverter
Telwin 815863 Force 165
La saldatrice Telwin 815863 Force 165 rappresenta un punto di riferimento per chi cerca una combinazione di tecnologia avanzata e versatilità nell’ambito della saldatura inverter ad elettrodo MMA. Pensata per chi necessita di uno strumento ad alte prestazioni ma facile da utilizzare, la Force 165 si posiziona come un apparecchio di qualità superiore.
Dotata di una potenza di 150A, la saldatrice viene fornita completa di una maschera automatica con vetro auto oscurante rapido da 0,4ms. Gli accessori aggiunti al pacchetto, come la pinza porta elettrodo DX25 e la pinza di massa, entrambi completi di cavi da 1,5m, la rendono subito pronta all’uso. La sua leggerezza (pesa soltanto 4,23 kg) e la compattezza la rendono ideale per un utilizzo sia in ambiente professionale che domestico, grazie anche alla possibilità di alimentazione a 230V – 16 A.
Una delle sue peculiarità è la protezione termostatica, unita alle protezioni da sovratensione, sottotensione e sovracorrente. La compatibilità con il motogeneratore (230V +/- 15%) offre ulteriori opportunità di utilizzo.
Grazie alla tecnologia inverter, garantisce una stabilità eccellente della corrente di saldatura. L’aggiunta di dispositivi come arc force, hot start e anti-stick, assicura la possibilità di saldare diversi materiali, dall’acciaio all’inox, alla ghisa, con precisione e qualità superlative.
Pro:
- Leggera e compatta.
- Maschera automatica inclusa con vetro auto oscurante rapido.
- Protezioni multiple per un utilizzo sicuro.
- Compatibilità con motogeneratore.
- Tecnologia inverter di ultima generazione.
Saldatrice ad arco IPOTOOLS MMA-160R
Nel panorama delle saldatrici ad arco, l’IPOTOOLS MMA-160R si distingue per la sua straordinaria leggerezza e robustezza. Ideale per chi necessita di una soluzione potente ma estremamente maneggevole, questa saldatrice rappresenta un mix perfetto tra prestazioni e design.
Con un peso di soli 2,8 kg, la MMA-160R è progettata per saldare con precisione materiali come l’acciaio, acciaio inossidabile, alluminio e ghisa. La tecnologia IGBT, di cui è dotata, garantisce una durata di accensione prolungata e un arco elettrico stabile, per saldature di qualità superiore.
Diverse funzionalità, come l’Antiaderente, impediscono che l’elettrodo si attacchi durante la saldatura, regolando la corrente in modo ottimale. L’Arc-Force, invece, regola elettronicamente la corrente di saldatura in base alle diverse lunghezze dell’arco elettrico. L’Avviamento a caldo accelera l’inizio della saldatura, evitando che l’elettrodo si attacchi, garantendo un avviamento impeccabile.
Pro:
- Estrema leggerezza.
- Dotata della moderna tecnologia inverter IGBT.
- Funzionalità avanzate come Antiaderente, Arc-Force e Avviamento a caldo.
- Adatta a una vasta gamma di materiali.
Telwin 816127 Ready Kit saldatrice Inverter Maxima 200
L’inverter Telwin 816127 Maxima 200 rappresenta una scelta eccellente per chi cerca versatilità e prestazioni di alto livello. La capacità di passare da diversi tipi di saldatura rende questa macchina uno strumento indispensabile per professionisti e appassionati.
Questo dispositivo inverter è un multiprocesso che permette di utilizzare svariate tecniche di saldatura: MIG-MAG, FLUX, BRAZING, MMA e TIG DC- LIFT, tutte controllate da un microprocessore. Questa caratteristica assicura grande versatilità nell’uso con diversi materiali come acciaio, acciaio inox e alluminio. La regolazione SINERGICA dei parametri di saldatura facilita l’uso e garantisce un risultato sempre eccellente, anche per chi non è un veterano della saldatura.
La saldatrice è leggera e compatta, rendendola facilmente trasportabile sia in ambienti interni che esterni. La serie Maxima Synergic di Telwin è caratterizzata da una facilità d’uso che garantisce un risultato eccellente. Grazie al cambio di polarità, è possibile scegliere di saldare a filo SENZA GAS (FLUX) o con GAS (MIG-MAG).
Pro:
- Saldatrice multiprocesso.
- Regolazione SINERGICA dei parametri.
- Leggera e compatta.
- Versatilità di utilizzo con diversi materiali.
Stamos Germany S-MMA-250PI.2 Saldatrice Inverter Elettrodo Professionale
La Stamos Germany S-MMA-250PI.2 è una delle saldatrici più apprezzate nel panorama professionale grazie alla sua potenza e affidabilità.
Dotata della tecnologia IGBT inverter avanzata, questa saldatrice è in grado di offrire prestazioni elevate, arrivando fino a 250 A. Il lungo cavo di 8 metri la rende particolarmente adatta per lavori di riparazione e manutenzione all’aperto. L’apparecchio è compatibile con elettrodi con un diametro fino a 5 mm, permettendo la saldatura di vari materiali come acciaio, ferro, ghisa, nickel o rame.
Il dispositivo garantisce un ciclo di lavoro (duty cycle) del 60% a 250 A e può operare senza interruzioni con una tensione di 194 A. La sicurezza è garantita da un sistema di raffreddamento ad aria e da un sistema di protezione da surriscaldamento.
Pro:
- Tecnologia IGBT inverter avanzata.
- Cavo lungo 8 metri.
- Versatilità nella scelta degli elettrodi.
- Sistema di raffreddamento ad aria e protezione da surriscaldamento.
HITBOX Saldatrice MIG MAG- 200A 230V LCD 5 in 1
La saldatrice HITBOX MIG MAG-200A si pone come un dispositivo all’avanguardia nel settore delle saldature, combinando multifunzionalità, precisione e un’interfaccia intuitiva, il tutto in un pacchetto compatto e portatile. La saldatrice è dotata di un display LCD digitale di grande dimensione che fornisce una guida visiva chiara durante tutto il processo di saldatura, garantendo risultati efficaci ed efficienti. L’utente ha la possibilità di selezionare tra diversi programmi di saldatura, potendo regolare parametri come tensione, corrente di saldatura, modalità, diametro del filo, tipo e spessore del metallo, e modalità di saldatura a punti.
Questa saldatrice supporta diverse modalità: MIG MIX, MIGCO2, MIG SENZA GAS, LIFT TIG e MMA. Questa versatilità garantisce che sia adatta a una vasta gamma di lavori di saldatura.
La funzione sinergica preimposta parametri specifici in base al diametro del filo, alla combinazione di gas e al tipo di metallo, assicurando un’ottima qualità del lavoro.
Questo apparecchio non si limita ai materiali convenzionali. È in grado di saldare alluminio, rame, ferro, acciaio al carbonio e acciaio inossidabile.
Dotata di due ruote di alimentazione da 0.6/0.8 e 1.0/1.2, è progettata per essere compatibile con fili di saldatura ad anima resistente di vari diametri, assicurando una flessibilità senza precedenti.
Pro:
- Display LCD per una chiara visualizzazione e regolazione dei parametri di saldatura.
- Supporto versatile per diverse modalità di saldatura (MIG MIX, MIGCO2, MIG SENZA GAS, LIFT TIG, MMA).
- Capacità di saldare una vasta gamma di metalli, inclusi alluminio, rame, ferro e acciaio inossidabile.
Cosa si intende per saldatrice inverter?
Una saldatrice inverter è un dispositivo utilizzato per la saldatura che sfrutta la tecnologia inverter per la gestione della corrente elettrica.
Tradizionalmente, le saldatrici funzionavano attraverso trasformatori pesanti che convertivano la corrente di rete (solitamente alternata) in una corrente a bassa tensione e alta corrente, adeguata per la saldatura. Queste macchine erano spesso grandi, pesanti e non particolarmente efficienti dal punto di vista energetico.
La tecnologia inverter, invece, ha cambiato questo scenario. Ecco come funziona:
- Conversione iniziale: La corrente di rete alternata (AC) viene prima convertita in corrente continua (DC).
- Inversione: La corrente continua (DC) viene poi “invertita” in una corrente alternata (AC) di alta frequenza, molto superiore ai tradizionali 50 o 60 Hz della rete domestica.
- Trasformazione e conversione finale: Questa corrente ad alta frequenza viene poi trasformata e convertita nuovamente in una corrente continua (DC) adatta per la saldatura.
I vantaggi delle saldatrici inverter sono numerosi:
- Leggerezza e compattezza: Grazie all’eliminazione dei pesanti trasformatori e all’utilizzo di componenti elettronici moderni, le saldatrici inverter sono molto più leggere e maneggevoli.
- Efficienza energetica: Consumano meno energia rispetto ai modelli tradizionali, portando a un risparmio in termini di costi operativi.
- Controllo preciso: Permettono una regolazione più precisa della corrente di saldatura, garantendo saldature di qualità superiore e una maggiore versatilità in diverse applicazioni.
- Avvio rapido: A differenza delle saldatrici tradizionali che possono richiedere un periodo di “riscaldamento”, le saldatrici inverter sono quasi istantanee nell’avvio.
In sintesi, una saldatrice inverter è un dispositivo di saldatura che utilizza la tecnologia inverter per gestire e convertire la corrente elettrica in modo più efficiente e flessibile rispetto ai modelli tradizionali.
Tipologie di saldatrici
Le saldatrici sono strumenti fondamentali nell’ambito delle lavorazioni metalliche. Esistono diverse tipologie, ciascuna adatta a specifici materiali e applicazioni.
Cominciamo dalla saldatrice MMA, conosciuta anche come Manual Metal Arc o ARC Welding. Questa macchina utilizza elettrodi rivestiti. Questi elettrodi forniscono sia il materiale di riempimento sia una protezione contro l’ossidazione. Quando l’elettrodo si scioglie, il suo rivestimento produce un gas protettivo. Questo tipo di saldatrice è particolarmente adatto per lavorare con acciaio, ghisa e acciaio inossidabile. Tuttavia, richiede una certa destrezza, rendendola una tecnica versatile ma che richiede pratica.
Poi abbiamo la saldatrice MIG, che sta per Metal Inert Gas, ma è anche nota come GMAW o Gas Metal Arc Welding. A differenza della MMA, la MIG utilizza un filo continuo come materiale di riempimento e si avvale di un gas, spesso inerte o semi-inerte come l’argon o una miscela di argon e CO2, per proteggere la saldatura. Questo tipo di saldatrice è ideale per l’acciaio al carbonio, l’acciaio inossidabile e l’alluminio. Grazie alla sua facilità d’uso, è possibile ottenere saldature di alta qualità con relativa semplicità.
Un’altra variante è la saldatrice TIG, abbreviazione di Tungsten Inert Gas, conosciuta anche come GTAW o Gas Tungsten Arc Welding. La TIG si distingue perché utilizza un elettrodo di tungsteno non consumabile e un gas inerte, come l’argon, per proteggere la zona di saldatura. Il materiale di riempimento, se necessario, viene aggiunto manualmente. Questa macchina è perfetta per saldature di precisione, specialmente su acciaio inossidabile e alluminio. Tuttavia, la sua sofisticatezza richiede una maggiore abilità rispetto alla MIG.
La saldatrice FCAW, o Flux-Cored Arc Welding, ricorda la MIG, ma con una differenza chiave: utilizza un filo speciale con un “cuore” di materiale flux. Questo permette di lavorare sia con gas sia senza, rendendola adatta per saldare acciai spessi o in condizioni esterne dove la protezione dagli agenti atmosferici può essere problematica.
La saldatrice OAW, nota come Oxy-Acetylene Welding, utilizza una fiamma ossidrica prodotta dalla combustione di acetilene con ossigeno. È uno strumento versatile, utilizzato sia per la saldatura sia per il taglio di vari metalli.
Infine, la saldatrice SAW o Submerged Arc Welding, è unica nel suo genere. La saldatura avviene sotto un mantello di flux granulare che, fondendosi, protegge la saldatura. Questa tecnica è particolarmente utilizzata per saldare pezzi di acciaio molto spessi.
Cosa si può saldare con saldatrice inverter?
La saldatrice inverter è una macchina estremamente versatile, capace di gestire una vasta gamma di materiali e applicazioni. Grazie alla sua capacità di fornire una corrente stabile e regolabile, permette di realizzare saldature precise e di alta qualità. Ecco una panoramica dei materiali che possono essere saldati con una saldatrice inverter:
- Acciaio al carbonio: Uno dei materiali più comuni nel settore della costruzione e della meccanica, l’acciaio al carbonio è facilmente saldabile con una saldatrice inverter, che garantisce giunti robusti e duraturi.
- Acciaio inossidabile: Anche se richiede particolari attenzioni per evitare la contaminazione e la corrosione, l’acciaio inossidabile può essere saldato in modo efficace utilizzando una saldatrice inverter.
- Alluminio: L’alluminio è noto per essere un metallo leggero ma allo stesso tempo resistente. Nonostante presenti alcune sfide nella saldatura, come la formazione di ossido e la necessità di utilizzare gas specifici per proteggere la saldatura, una saldatrice inverter adatta e ben regolata può gestire l’alluminio in modo efficace.
- Ghisa: Anche se la ghisa è un materiale notoriamente difficile da saldare a causa della sua fragilità durante il raffreddamento, utilizzando le tecniche e gli elettrodi appropriati, una saldatrice inverter può essere utilizzata per riparare o unire pezzi di ghisa.
- Rame: Anche se meno comuni rispetto ad altri metalli in termini di applicazioni di saldatura, il rame e le sue leghe possono essere saldati con una saldatrice inverter, pur richiedendo particolari attenzioni a causa della loro elevata conduttività termica.
Nonostante la vasta gamma di materiali che può gestire, la saldatrice inverter deve essere configurata correttamente per ciascun materiale. Ciò significa scegliere l’elettrodo giusto, regolare correttamente la corrente e, se necessario, utilizzare gas protettivi appropriati. Inoltre, la preparazione della superficie del materiale è fondamentale per ottenere saldature di alta qualità, quindi assicurarsi sempre che le aree da saldare siano pulite e prive di contaminanti.
Qual è la saldatrice più facile da usare?
La saldatrice MIG è frequentemente la scelta prediletta per chi si approccia al mondo della saldatura, grazie alla sua operatività intuitiva e alla minima necessità di configurazione. A differenza di altri metodi di saldatura, la MIG alimenta automaticamente il filo di saldatura attraverso la torcia, riducendo interruzioni e facilitando il processo per l’utente.
Gli utenti apprezzano la MIG anche per la sua capacità di realizzare saldature pulite, minimizzando gli schizzi e, di conseguenza, il lavoro di pulizia post-saldatura. Ciò non solo rende il processo più diretto ma anche più ordinato e preciso.
Quanto costa una saldatrice inverter
Il prezzo di una saldatrice inverter può variare in base a diversi fattori, tra cui la marca, le specifiche tecniche, le funzionalità aggiuntive e il luogo d’acquisto. Ecco una panoramica generale dei range di prezzo:
- Entry-level (per hobbyisti e uso domestico): In questa categoria, le saldatrici inverter tendono a costare tra i 100 ed i 250 euro. Questi modelli sono ideali per piccoli lavori domestici o per chi sta appena iniziando a imparare l’arte della saldatura.
- Fascia media (per uso semi-professionale): Queste saldatrici, adatte per piccole officine o uso intermittente in ambienti professionali, possono variare tra i 250 ed i 600 euro. Offrono solitamente una migliore regolazione della corrente, una maggiore durata e funzionalità aggiuntive rispetto ai modelli di base.
- Fascia alta (professionale e industriale): Le saldatrici inverter di questa categoria sono progettate per uso continuo in contesti professionali e industriali. I prezzi possono variare dai 600 euro a più di 2.000 euro, a seconda delle specifiche e delle funzionalità avanzate che offrono.
Come scegliere la miglior saldatrice inverter
Scegliere la miglior saldatrice inverter richiede una valutazione basata sulle esigenze specifiche e sul tipo di lavoro che si prevede di svolgere. Ecco i principali aspetti da considerare durante la scelta:
- Esigenze specifiche: Comprendere le proprie esigenze è il punto di partenza. L’uso che si prevede di fare della saldatrice – che sia sporadico, per piccoli lavori domestici, o quotidiano, in un contesto professionale – influenzerà notevolmente la scelta. Altrettanto importante è considerare i materiali che si intende saldare, poiché differenti materiali potrebbero richiedere specifiche tecniche diverse.
- Potenza e regolazione dell’ampere: Le specifiche relative a potenza e ampere sono fondamentali: una corretta potenza e una regolazione ampia dell’ampere garantiranno saldature efficaci e la possibilità di lavorare con una varietà di materiali e spessori.
- Funzionalità e tecnologia: La presenza di funzioni avanzate, come l’inizio ad alta frequenza o l’arc force, non solo facilita il lavoro di saldatura ma aumenta anche la qualità delle giunzioni. La capacità di cambiare modalità di saldatura (TIG, MIG, MMA) fornisce inoltre una flessibilità che può essere particolarmente utile in contesti variabili.
- Dimensioni e facilità di trasporto: Un aspetto talvolta trascurato è la portabilità. Se il lavoro di saldatura richiede spostamenti, una saldatrice compatta e facilmente trasportabile diventa essenziale. Elementi come maniglie e ruote possono fare la differenza.
- Duty cycle: Indica la percentuale di tempo in 10 minuti in cui la saldatrice può operare alla potenza massima senza surriscaldarsi. Ad esempio, un duty cycle del 20% a 200A indica che la saldatrice può operare a 200A per 2 minuti e poi ha bisogno di 8 minuti di pausa.