Quando potare le rose
Anche se in linea generale il periodo ideale per potare le rose è tra fine autunno e inizio inverno, vi sono alcune variabili che influenzano questa operazione.
- La specie
- Lo stadio di sviluppo
- Il clima
Se ti trovi in una zona dove l’inverno è mite, puoi eseguire la potatura in autunno, mentre se ti trovi in un clima umido è consigliabile rimandare la potatura alla stagione primaverile, perché eseguire questa operazione durante l’inverno potrebbe impedire alla pianta di cicatrizzarsi correttamente e quindi esporla a possibili infezioni.
A prescindere dal periodo nel quale si esegue la potatura, il suggerimento è quello di farla tutti gli anni. Questo vale per la maggior parte delle specie, ma non per tutte: per esempio, le rose ad albero vanno potate ogni due-tre anni.
Potatura delle rose — Regole generali
È buona norma non potare rose al di sotto dei due anni di età, questo perché piante molto giovani hanno bisogno di crescere ed infoltirsi. Esistono due tipi di potature: quella invernale e quella estiva.
La potatura invernale ha lo scopo di pulire la pianta dai rami secchi e rovinati e viene eseguita quando le piante hanno ormai concluso il loro ciclo di fioritura. In questo tipo di potatura, si eliminano i rami secchi o malati con tagli di poco al di sopra della gemma.
La potatura estiva viene eseguita quando le piante sono in fiore e mira ad eliminare i fiori appassiti e rovinati, per facilitare la nascita di nuovi fiori, più sani e forti. Questa seconda potatura è opzionale e viene eseguita soprattutto per le piante di rose ed i rosai con fiori di grandi dimensioni. La quantità di rami da tagliare dipende dalla specie di rosa e dalla sua età.
Ci sono specie di rose adulte che presentano un grande numero di rami improduttivi e hanno quindi bisogno di potature significative, mentre altre che sono costanti nella fioritura, hanno bisogno solo di qualche ritocco.
Esistono tantissime varietà di rose: rose ad albero, rose rifiorenti o a cespuglio, rampicanti, piangenti, rose sarmentose o antiche e botaniche, ognuna delle quali necessita di una tecnica di potatura diversa, anche a seconda del loro stadio di sviluppo.
Come potare delle rose giovani
Rose giovani piantate in autunno andrebbero potate in primavera, a partire dal secondo anno. Mentre rose piantate in primavera possono essere potate in autunno o nel momento in cui riprende l’attività vegetativa.
- Rose botaniche e a cespuglio: vanno potate accorciando i rami fino ad arrivare alla parte legnosa
- Rose ibride: vanno potate all’altezza della seconda/terza gemma partendo dalla base
- Rose rifiorenti: vanno potate all’altezza della quarta/quinta gemma partendo dalla base
- Rose rampicanti e sarmentose: vanno potate tagliando i rami più grandi partendo da 30 centimetri dalla base e quelli più sottili da 10 centimetri dalla base
Come potare delle rose adulte
- Rose ibride, arbustive, ad alberello: la potatura va eseguita tagliando i rami vecchi e improduttivi dalla seconda/ terza gemma partendo dalla base
- Rose botaniche e antiche: la potatura deve essere lieve, limitata all’eliminazione di rami vecchi e improduttivi della base
- Rose rifiorenti: anche la potatura di questa specie va eseguita in maniera lieve, scorciando i rami più grandi dalla quinta/settima gemma partendo dalla base
- Rose rampicanti: in questo caso la potatura va eseguita solo sui rami che hanno prodotto fiori nell’anno precedente, dalla seconda o terza gemma partendo dalla base. I rami robusti non vanno tagliati
- Rose sarmentose: in questo caso la potatura va eseguita solo sui rami fioriti a livello del terreno.
Seguendo queste linee guida, potrai ottenere rose sane, forti e belle. La potatura è un’operazione fondamentale per la salute e l’aspetto delle tue rose. Anche se può apparire semplice è in realtà un intervento piuttosto complesso, questo perché ci sono molti fattori che possono interferire: la specie della pianta, le condizioni climatiche, il momento della potatura, la tecnica e la precisone nel taglio.
Quanto costa potare le rose — Prezzi medi
La potatura delle rose segue le regole della potatura di moltissime altre piante, e ha lo stesso identico scopo: promuovere la crescita di fiori rafforzarne la struttura. Per questa ragione, non vi è un costo preciso per la potatura delle rose. Potrai trovare giardinieri che, a seguito di un sopralluogo, potranno farti un preventivo a corpo per il lavoro di potatura ed altri che invece ti proporranno una tariffa oraria.
Un piccolo trucco per ottenere rose forti e sane
A cavallo tra la prima fioritura e l’inizio del caldo estivo è fondamentale concimare le piante con un concime specifico per rose. Un piccolo trucco per ottenere rose bellissime e risparmiare sul concime è quello di utilizzare i fondi del caffè. Il fondo di caffè è ottimo per concimare quelle piante che prediligono terreni acidi, come le rose. Per promuovere la crescita di nuovi boccioli invece, puoi utilizzare il lievito di birra. Sciogline una tazzina da caffè di lievito in almeno dieci litri d’acqua e annaffia.